Dott.ssa Costanza Altamore

Questa sono io...

Mi sono iscritta alla Facoltà di Psicologia dove ho conseguito la Laurea triennale in “Scienze e tecniche psicologiche” presso l'Università di Firenze. Ho deciso di proseguire a Padova la carriera universitaria per acquisire la Laurea magistrale in “Psicologia sociale, del lavoro e della comunicazione”. Durante l'ultimo anno di Università a Padova, ho svolto il tirocinio pre-lauream a Udine presso il Dipartimento di Salute Mentali Adulti dell'Ausl del Medio Friuli. Il mio desiderio era poter far esperienza del servizio offerto dall'Associazione "Diamo Peso al Benessere", percorsi psicoterapeutici annuali di Gruppi d'Incontro per persone con problemi di obesità/sovrappeso e comorbilità psichiatrica. Per un anno mi sono divisa perciò tra Udine, Padova e Firenze, non senza un certo timore di non riuscire nel raggiungimento del mio obiettivo, potermi laureare con un lavoro che sapesse di me; è stata però proprio una soddisfazione poi essere riuscita nel mio intento.

Nel 2015 grazie al tirocinio professionalizzante svolto presso l'Associazione Italiana Psicologi e Psicoterapeuti liberi professionisti di Firenze, mi sono occupata sia di attività di supporto e riabilitazione con bambini e ragazzi con disturbi specifici dell'apprendimento (6-14 anni), sia di attività finalizzate a promuovere processi di socializzazione e di integrazione con bambini e adolescenti stranieri (6-17 anni). Concluso il tirocinio, sostenuto l'Esame di Stato e iscritta all'Ordine degli Psicologi della Toscana n. 7880, mi sono abilitata all'esercizio della Professione.

Nel 2016 ho scelto la Scuola di Psicoterapia che sentivo a me più affine, quella in cui mi sentivo comoda come fossi a “casa", quella della Psicoterapia Centrata sul Cliente. Così nel 2019 mi sono diplomata in Psicoterapia Individuale e di Gruppo ad indirizzo Rogersiano presso l'Istituto dell'Approccio Centrato sulla Persona (IACP) di Firenze.

Nelle parole di Rogers si rispecchia quello che per me è il valore della Relazione in terapia: "Apportiamo un aiuto profondo solo quando nella relazione rischiamo noi stessi come persone, quando sperimentiamo l'altro come una persona con i suoi diritti" e ancora "sono gli atteggiamenti e i sentimenti dello psicoterapeuta, piuttosto che i suoi orientamenti teorici, ad essere importanti nella relazione psicoterapeutica".

Durante questi significativi anni di formazione, ho potuto coltivare i miei interessi e scoprirne di nuovi. Grazie alla Scuola di Specializzazione mi sono dedicata ad approfondire il mio interesse per il Gruppo che ritengo un potente strumento di cambiamento per un processo di crescita.

Ho nutrito un altro mio grande interesse che attiene all'ambito della formazione conseguendo nel 2018 il titolo appunto di Formatore del Metodo Gordon.

Grazie al primo biennio del tirocinio di specializzazione svolto presso la Salute Mentale Adulti dell'AUSL Toscana Centro, in virtù dell'esperienza vissuta presso l'Ospedale San Giuseppe di Empoli, ho sviluppato un nuovo interesse, quello per la Psiconcologia. Da aprile 2019 lavoro nel Servizio Dipartimentale di Psiconcologia per l'Associazione ASTRO di Empoli presso l’Ospedale San Giuseppe, in convenzione con l'AUSL Toscana Centro.

Inoltre, sempre nel 2019, motivata dal mio profondo interesse per la Criminologia, ho deciso di intraprendere un altro importante percorso iscrivendomi al Master Universitario di II livello in "Psicopatologia Forense e Criminologia".

Riprendendo nuovamente le parole di Rogers, voglio concludere con due auguri. Il primo augurio è rivolto a ciascuna Persona. "Ciò che sono è sufficiente se solo riesco ad esserlo" (Rogers). Questo auguro ad ogni Persona, che possa riuscire ad essere se stessa, che possa dispiegare quella che ritiene essere la versione di sé orientata all'autorealizzazione.

Infine un augurio a me stessa... "Le persone sono altrettanto meravigliose quanto i tramonti se io li lascio essere ciò che sono. In realtà, la ragione per cui forse possiamo veramente apprezzare un tramonto è che non possiamo controllarlo. Quando osservo un tramonto come facevo l'altra sera non mi capita di dire: Addolcire un po’ l'arancione sull'angolo destro, mettere un po' più di rosso porpora alla base, ed usare tinte più rosa per il colore delle nuvole. Non tento di controllare un tramonto. Ammiro con soggezione il suo dispiegarsi" (Rogers). Questo è quello che auguro a me come Psicoterapeuta con i miei Clienti, di impegnarmi con l'intento di riuscire ad ammirare il dispiegarsi del tramonto senza controllarlo, ma cercando bensì di promuovere il suo dispiegamento attraverso la comprensione empatica, la considerazione positiva incondizionata e la congruenza, condizioni necessarie e sufficienti per creare il clima facilitante.

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Dott.ssa Costanza Altamore
Cell. 340 2151109
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